“ERGO SUM” 31 marzo, Teatro Comunale Ferrara

Carissimi amici,

vi aspettiamo al Teatro Comunale “C.Abbado” di Ferrara, lunedì 31 marzo 2025 alle ore 21.00 per uno spettacolo davvero emozionante “ERGO SUM” con la regia di Massimiliano Piva, con la collaborazione di SonArte, Collettivo musicale La Licorice; Verdesound Studio; una produzione di Cosquillas Theatre Methodology con il Patrocinio del Comune di Ferrara, un laboratorio teatrale Kintsugi -Dopo di me nello spettacolo a cui assisteremo.
E’ un evento di beneficenza realizzato con Associazione Orizzonti Odv, Lions Club Ferrara Diamanti e Associazione Giulia Odv: per informazioni, Nadia Miani 340 52 11 380

Dal comunicato stampa

Uno spettacolo emozionante, che porta sul palco la vera inclusione. Lunedì 31 marzo 2025 alle 21, torna per la quarta volta al Teatro Comunale di Ferrara lo spettacolo “Ergo Sum”, organizzato dal Lions Club Ferrara Diamanti con il supporto di Associazione Giulia, a cui andrà il ricavato delle offerte di ingresso, e con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara.

L’evento è una produzione di “Cosquillas Theatre Methodology”, che con il regista Massimiliano Piva porta in scena la rappresentazione del percorso teatrale “Dopo di me”, in cui artisti con disabilità si esibiscono insieme ad altri attori per una performance unica in Italia. Gli spettatori assisteranno infatti ad uno spettacolo basato sulla reinterpretazione di alcuni testi scritti dagli stessi protagonisti, in cui vengono delineate le complesse sfaccettature che caratterizzano la vita delle persone con disabilità.

I dettagli e gli intenti dell’iniziativa sono stati illustrati oggi in conferenza stampa nella residenza municipale di Ferrara dall’assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara Cristina Coletti con la presidente del Lions Club “Ferrara Diamanti” Maria Francesca Tassinari, la Responsabile organizzativa del Lions Club “Ferrara Diamanti” Alessandra De Rosa e il  Presidente di Associazione Giulia Michele Grassi.

“Siamo arrivati alla quarta edizione – ha dichiarato l’assessore Cristina Coletti – di uno spettacolo che sa regalare emozioni pure, una dimostrazione tangibile del significato di inclusione sociale. Superare le barriere è possibile e questa manifestazione lo dimostra, grazie alle abilità dei protagonisti. Per Ferrara è un orgoglio poter continuare a promuovere eventi di questo genere, unici in Italia, grazie all’impegno sensibile del Lions Club “Ferrara Diamanti” che sta facendo di questa iniziativa un appuntamento fisso. A valorizzare ancora di più l’evento, che ha trovato e continuerà a trovare la collaborazione del Comune di Ferrara, c’è l’aspetto solidale, in quanto i proventi raccolti verranno destinati ai progetti di oncologia pediatrica realizzati dall’Associazione Giulia”.

Gli artisti che si esibiranno appartengono al laboratorio teatrale “Progetto Kintusgi –  Dopo di me”, che fa riferimento a un’arte giapponese che significa ‘ornare le ferite’, ovvero riassemblare i vasi preziosi andati in pezzi, rendendo ancor più splendido ciò che pareva irrimediabilmente compromesso. Così, il progetto nasce dalla volontà di dare risalto all’unicità di ogni persona e alle proprie potenzialità espressive. Lo spettacolo ha debuttato a Ferrara nel 2022 e ogni anno si arricchisce sempre più. Quest’anno saliranno sul palco anche il coro “Son Arte”, il collettivo musicale “La Licorice” e “Verdesound studio”, che si occupa della coordinazione musicale.

Il ricavato delle offerte sarà destinato al finanziamento di progetti di psico-oncologia e cure palliative pediatriche sostenuti da “Associazione Giulia” e al supporto di “Associazione Orizzonti” che promuove laboratori teatrali e attività ludico-pediatriche rivolte alle persone con disabilità.

“Come Lions – ha affermato Maria Francesca Tassinari – sosteniamo con piacere per il quarto anno questo spettacolo  frutto di un progetto di inclusione che ci permette di essere vicini alle persone che rappresentano il futuro della nostra società. I ragazzi che partecipano al progetto ci credono molto e ogni anno riescono a fare performance meravigliose e a regalarci grandi emozioni. Questa iniziativa ci permette poi di raccogliere fondi da donare all’Associazione Giulia che svolge attività molto importante per il nostro territorio ferrarese. Ringrazio il Comune e in particolare l’assessore Coletti che ci permette di continuare con questo progetto e ci dà la possibilità di esibirci al Teatro Comunale”.

“E’ un spettacolo – ha confermato Alessandra De Rosa – che ogni anno si arricchisce di nuovi quadri e nuovi attori, perché i ragazzi disabili in scena sono sempre più numerosi. Per i ragazzi coinvolti questo progetto è una vera terapia, che porta miglioramenti dal punto di vista sia psicologico che motorio, come le stesse famiglie ci confermano ogni volta. Lo spettacolo si intitola perché, oltre ai brani scritti dai genitori, vengono letti e recitati alcuni testi scritti o dettati dai ragazzi stessi che raccontano come percepiscono la loro disabilità, la differenza fra la loro vita e quella che vedono attorno a loro”.

“Ringrazio – ha dichiarato in chiusura Michele Grassi – il Lions club Ferrara Diamanti, il Comune di Ferrara e l’assessore Coletti che ha concesso l’utilizzo del Teatro Comunale a titolo gratuito, il collettivo musicale e il coro femminile che si prodigheranno per questa quarta edizione. I fondi raccolti verranno investiti dall’Associazione Giulia nelle proprie attività di oncologia e psiconcologia pediatrica, oltre che per le cure palliative pediatriche e per le attività di supporto psicologico ai caregiver di bambini e ragazzi gravemente ammalati e con disabilità”.

>> L’ingresso allo spettacolo è a offerta libera, con accesso diretto la sera stessa e con possibilità di prenotazione anticipata contattando il numero 340 5211380 (Nadia Miani).

Nella FOTO principale, da sinistra: Nadia Miani (referente Lions per la gestione delle prenotazioni); Maria Francesca Tassinari (presidente Lions Club Ferrara Diamanti); Assessore Cristina Coletti; Michele Grassi (presidente Associazione Giulia) e Alessandra De Rosa (responsabile organizzativa dell’evento)